Per me è stata come una piccola sfida: Yves Saint Laurent l'ha lanciata e io ho scelto di raccoglierla perché, diciamolo, quando finalmente una casa cosmetica decide di adottare un approccio diverso per il lancio di un prodotto è veramente un piacere poter partecipare all'iniziativa. Il progetto si chiama Endorsment e prevede il test di un nuovo siero viso: recesioni, video e impressioni saranno raccolte per testare "l'approvazione" della novità skincare.
A marzo Yves Saint Laurent lancerà un nuovo prodotto skincare: si tratta di un siero che promette di uniformare e rivelare la luminosità della pelle, agendo sui pori dilatati e correggendo le macchie presenti e i rossori.
Il prodotto mi è stato inviato in modo inconsueto: un flaconcino con contagocce "anonimo" bianco, senza scatolina e packaging patinato, proveniente direttamente dai laboratori di Parigi, solo con un'etichetta identificativa molto semplice (bianca con la scritta stampata in caratter maiuscoli di colore nero).
Lo uso da una settimana, mattina e sera, su tutto il viso compreso il collo. La sera lo utilizzo in purezza, di giorno sotto la mia crema idratante abituale e prima del make up.
La consistenza del siero è perfetta: di solito i sieri sono molto acquosi e sembra di non aver applicato nulla. Certo, è il principio che conta, ma per me è molto importante anche il comfort e la piacevolezza del prodotto. Questo siero ha una texture molto particolare e gradevolissima: ha una bella densità e leggerissima corposità, che regalano una splendida sensazione di turgore alla pella dopo la stesura. L'assorbibilità è eccellente, senza la sensazione di pelle che tira o si asciuga troppo. Passando il polpastrello sul viso, dopo l'applicazione, la superficie dell'epidermide è molto più liscia e compatta. L'impressione, però, non è affatto quella di esserci appena riempite di siliconi, tutt'altro.
Il colore lo definirei rosa latte (lo so che non esiste ma rende l'idea), madreperlato.
Il colore lo definirei rosa latte (lo so che non esiste ma rende l'idea), madreperlato.
Veniamo all'efficacia: sappiamo benissimo che le macchie sono ostinate e praticamente impossibili da eliminare attraverso una crema, ma quello che posso dire di questo siero è che sicuramente rende l'incarnato molto più luminoso e uniforme. Ho notato anche un miglioramento della grana della pelle: a me capita, quando sfioro alcuni punti del viso (lati del naso e fossetta appena sotto le labbra), di sentire una leggera ruvidità, causata da impercettibili (e maledetti) puntini bianchi e micro imperfezioni. Da quando uso il siero YSL questa ruvidità è diminuita notevolmente, a livello tattile.
Visivamente il colorito è più roseo e levigato, meno spento e giallastro (effetto malefico dello smog e della non certo sana vita "tutta lavoro" in una città inquinata come Milano). Continuerò certamente a utilizzare il prodotto, perché lo trovo validissimo sotto tutti i punti di vista: comfort, piacevolezza nella texture, gradevolezza olfattiva (ha un profumo delicatissimo che io associo ai fiori bianchi) ed efficacia nel migliorare visibilmente l'aspetto della pelle in pochissimi giorni di utilizzo, conferendole un aspetto più riposato e sano, minimizzando le imperfezioni più comuni come pori e rossori.