Swatch&Review: Dior Serum de rouge num 880

“Dior crea il primo Sérum de Rouge, elisir di giovinezza dalla straordinaria luminosità. Sublime alleanza tra trattamento e colore, la sua texture «Siero» si fonde con le labbra, per un confort assoluto e un piacere unico all’applicazione. La sua formula con un’alta concentrazione di principi trattanti (10 volte maggiore rispetto ad un rossetto tradizionale) dona idratazione, volume e levigatezza alle vostre labbra, sin dalla prima applicazione e giorno dopo giorno. La sua palette di tinte inedite e brillanti illuminano immediatamente le labbra di giovinezza. Un design preciso e femminile per un risultato trattamento e colore impeccabile. Consigli d’uso: per un’applicazione ottimale, estraete lo stick con un solo click, otterrete la dose ideale di prodotto per un risultato maquillage perfetto”.

Costo: 2 ml per 30 euro

Ehm….non che ci sia ricaduta: è stato un regalo del mio fidanzato (mi discolpo in partenza!). :)

Sapete che non amo molto le favolose e scintillanti case cosmetiche. In linea di massima (non sempre, è giusto fare dei distinguo) marchi come Guerlain, Dior, Chanel&co propongono prodotti facilmente reperibili a minor prezzo negli stand di MUFE e Mac che, in quanto a qualità, a mio parere sono impareggiabili. A volte troviamo cloni di rossetti, fdt, mascara negli espositori low cost come Deborah, Pupa e Maybelline. Spesso le proposte dei più prestigiosi marchi non giustificano affatto il prezzo finale. L’unica casa che mi soddisfa appieno è sempre stata Clarins, che sa proporre ottime soluzioni, di gran qualità e resa, a prezzi competitivi e mai troppo esosi.

Però lo ammetto: da quando sono usciti questi Serum la mia curiosità è sempre stata fortissima. L’idea di un rossetto sorbetto, trattante e idratante, è molto carina e allettante, specialmente per una maniaca della cura e del colore labbra quale sono io.

Il prodotto si presenta sottoforma di penna, la base inferiore si ruota per far fuoriuscire il prodotto. Solito packaging elegantissimo, blu notte, con il classico motivo cannage in rilievo.

Il colore che ho scelto è l’880, Plum: un prugna molto scuro che, però, non è affatto coprente sulle labbra. Tende alla trasparenza e si può costruire applicando più passtae. Attenzione, però: la texture è molto scorrevole, morbida e scivolosa e metterne una quantità esagerata comporta facilissime sbavature.

La tonalità è un sorprendente ciliegia pieno e scuro, davvero favoloso sulle more.

La tenuta, ma questo credo sia facilmente arguibile dalle descrizione e non mi aspettavo dunque nulla di diverso, è davvero blanda. “Colpa” della texture scivolosa e della concezione di partenza di questo prodotto: essenzialmente trattante e idratante. Ma non è certo la tenuta il punto forte del Serum de rouge: è piuttosto l’estremo confort unito all’effetto “plump” che regala. Le labbra sembrano ovviamente più piene, volumizzate; merito del finish lucido e cremoso: l’effetto è tridimensionale, affatto piatto, corposo e molto sensuale.
Nella foto vedrete il Serum de Rouge indossato sopra la matita Dior num 863.

Non mettendolo ogni giorno non posso dire che apporti effettivamente benefici a livello di idratazione e di aspetto generale delle labbra: di certo l’effetto immediato è una vera coccola di morbidezza e trattamento.

PS: avete sicuramente notato che il contenuto è pari a 2ml…. Sorvolando sul fatto che è davvero un ladrocinio, visto il prezzo, il fatto strano è che i grammi, gli ml, non sono dichiarati (come si dovrebbe) nella confezione. Non ho trovato nulla neppure sul sito Dior o Sephora eccetera. Il riferimento di 0.07 OZ (che corrispondono a 2 ml) l’ho trovata su alcuni siti americani, tra cui Temptalia. 

Swatch Serum de Rouge num 880

Serum de Rouge num 880 sulle labbra

Serum de Rouge num 880 sulle labbra

Paprika