Etat Pur attivi puri Acido Citrico AHA e Glabridina - recensione

Ormai utilizzo i due attivi puri di Etat Pur da 10 giorni, credo dunque di poter dare un parere sufficientemente utile e significativo. Ovviamente, nel caso in cui dovessero esserci ulteriori novità, le posterò in update (soprattutto per l'attivo glabridina)

Partiamo subito dal perché ho cominciato a utilizzare questi due attivi e non gli altri che Etat Pur mi ha fornito:

1- Vedo la mia pelle spenta 

2- Vedo un paio di piccole macchiette che sono spuntate da poco

Spulciando ben bene il sito etatpur.it ho letto le descrizioni dei vai attivi puri e questi due sono sembrati adatti. 

1- Acido Citrico AHA per la luminosità dell'incarnato 

2- Glabridina per l'incarnato iperpigmentato 

Acido Citrico AHA: colore semi trasparente, tende in modo impercettibile al pesca chiarissimo, texture molto fluida ma non acquosa. Utilizzo: il flacone degli attivi puri va rovesciato con una mano, con l'indice si esercita una leggera pressione sul fondo un po' bombato e sull'indice dell'altra mano si fa cadere la goccia di prodotto. Una goccia per: fronte, guancia dx e guancia sx, mento. 

Da evitare, cateoricamente nel caso soprattutto dell'acido citrico, il passaggio sulla zona perioculare. ATTENZIONE: se avete micro ferite, magari dovute a brufoletti appena torturati, micro abrasioni eccetera NON applicate il citrico sulla zona perché brucia. L'ho stupidamente provato sulla mia pelle, dimentica del fatto che avevo toccato un comedone (stupida stupida me!). Ho subito avvertito una sensazione di bruciore, ma la parte non si è arrossata o infiammata. Nonostante questo, meglio non fare la stupidaggine che ho fatto io (anche perché Etat Pur lo scrive a chiare lettere). L'acido citrico si applica SOLO la sera, perché è fotosensibilizzante. La mia strategia è quella che sul sito viene consigliata per l'urto, ossia ogni giorno, una volta al giorno 

Risultato dopo 10 giorni e impressioni complessive: soddisfatta! La pelle non si è arrossata, non ha reagito male al citrico e non è diventata più secca, lo ha tollerato alla grande. L'incarnato risulta molto più schiarito, meno grigiastro: lo noto soprattutto dopo la fase di rimozione make up. Sul mio viso la zona più ruvida e spenta era la mandibola e, in quest'area, la grana è tornata a essere liscia. L'assorbimento è immediato, consente di applicare subito un'altra crema o siero e non appesantisce per nulla la base trucco. 

Glabridina: la utilizzo solo la mattina. Ha una consistenza leggermente più oleosa rispetto al citrico, ci vogliono una manciata di secondi in più per l'assorbimento, che comunque è piuttosto veloce. Ha un colore tendente al miele di acacia (sono pure un'esperta di miele! comunque miele chiaro, ecco). Sulle macchie non ho notato grandi miglioramenti, sembrerebbe siano ancora lì quasi immutate (dico quasi perché il colore della macchia vicino alla zona perioculare è, in effetti, leggermente schiarito), ma per le iperpigmentazioni localizzate so bene che qualunque trattamento casalingo necessita di circa tre settimane per fare effetto e dare un risultato apprezzabile. Rimango costante, perché ho visto che l'acido citrico ha funzionato davvero alla grande e sono molto fiduciosa sulla resa della Glabridina: per questo prodotto è necessario l'update.

Costo Attivo Puro Acido Citrico AHA: 12.20 euro per 15 ml*

Costo Attivo Puro Glabridina: 16.80 euro per 15 ml*

*Il flaconcino di 15 ml è sufficiente per il trattamento di un mese, ma a mio parere durerà molto, molto di più.

Paprika

Yves Saint Laurent La Laque Couture - swatches

Post piccolo piccolo, solo per farvi vedere cinque tonalità degli smalti La Laque Couture firmati Yves Saint Laurent.

Li ho stesi un po' di fretta, giusto per fare gli swatches.

Qual è il vostro preferito tra questi?

Pollice: Bleu Majorelle
Indice: Dore Orfevre
Medio: Corail Colisee
Anulare: Beige Leger
Mignolo: Rouge Pop Art

Paprika

Il trucco c'è e si vede, ma non troppo: la mia versione

No, il trucco che c'è ma proprio non si vede non fa per me: a me piace che comunque ci sia un tocco di colore, di luce, anche se tenue e discreto. 

Andiamo al sodo: ecco come interpreto io il famoso trucco perfetto per l'estate, che regala un plus senza essere eccessivo. 

Partiamo dalla base: evito la crema idratante e utilizzo il trattamento luminosità dell'incarnato di Etat Pur (ve ne ho parlato qui). La stendo proprio come fosse una normalissima crema idratante, mettendola su tutto il viso. Dopo due minuti circa passo al secondo prodotto, una BB cream: io utilizzo la Pure Radiant di Nars (comprata a Parigi), ma ovviamente va bene qualunque altra marca!! La stendo sempre con le mani: un velo in più sui contorni (mandibola e fronte). Per le occhiaie vado di Master Corrector col Orange di Giogio Armani: un portento che costa 30 euro ma riesce a mascherare le occhiaie viola senza seccare il contorno occhi. 

Continuo con l'incarnato e faccio finta di avere un colorito leggermente più solare spruzzando un pochino di Spray on Bronzer di Isadora: potete ottenere il medesimo effetto con qualunque fondotinta un tono/un tono e mezzo più scuro della vostra pelle. Attenzione a dove applicarlo: partite dall'osso sporgente dello zigomo e sfumatelo con un duo fibre sugote, mandibola e fronte. Il passaggio del pennello deve essere lieve sui contorni del naso e sulla punta del mento. Fino a metà guancia un tocco di blush rosato, che dà ancor più luce al viso. 

Per gli occhi un arancio corallo bruciato su tutta la palpebra, abbondante mascara (tanto tanto, gli occhi devono essere in evidenza) e all'interno un tratto di matita color carne. Sulle labbra solo un gloss mauve-dorato, molto brillante. 

Fissate il trucco con pochissima cipria prelevata con un kabuki: evitatela sulle guance, limitatevi alla zona T, il risultato sarà più luminoso! 

Prodotti utilizzati: 

- Etat Pur Trattamento luminosità dell'incarnato 

- Nars Pure Radiant Tinted Moisturize 

- Isadora Spray-on bronzer face&body 

- Claris Instant Blush 

- Master Corrector col Orange Giorgio Armani 

- Estée Lauder cipria AeroMatte 

- Mac ombretto col Saffron 

- Isadora Precision Mascara 

- Shiseido Corrector Pencil 

- Yves Saint Laurent Golden Gloss in Golden Shell 

- Clarins Kabuki 

- Sephora Platinum duo Fibre

Paprika

Etat Pur trattamento luminosità dell'incarnato - recensione

Ho avuto l'opportunità di provare in anteprima alcuni interessanti prodotti di un nuovo marchio francese: Etat Pur è un brand giovane, innovativo, attivo nella ricerca e che si approccia in modo inusuale al consumatore dal punto di vista della vendita. 

I loro prodotti si possono acquistare unicamente sul sito etatpur.it : il fatto di non avere una rete di intermediari e di negozi fisici ha consentito a Etat Pur di abbattere in modo pazzesco i costi. Il prezzo abbordabile è anche frutto della scelta di non utilizzare packaging extralusso: solo materiali riciclati e linee basiche. 

Oggi vi parlo di una cremina un po' particolare: pensavo inizialmente fosse una BB cream, ma una delle responsabili del marchio mi ha corretta. È ancora più leggera di una BB cream: si usa solo per scaldare, illuminare e dare una bella sferzata di vitalità all'incarnato. La si può usare da sola, magari in estate quando siete un pochino abbronzate: non aspettatevi copertura perché non è questo l'obiettivo del Soin éclat. L'obiettivo, piuttosto, è cancellare quell'odioso alone grigio che ci fa sembrare spente e stanche. Il colore pesca albicocca funge proprio da attivatore di luce per il viso. 

Ha una texture abbastanza ricca e al tatto la sensazione è quella di stendere un gel-crema: nessun effetto tensore o di appianamento delle rughe, ma solo idratazione e comfort al 100%. Sinceramente mi sento di consigliarla solo a chi ha la pelle da normale a secca/molto secca: se avete la pelle mista potete usarla da sola, evitate magari di applicare prima l'abituale crema viso. Le pelli grasse potrebbero trovarla troppo corposa e idratante. 

Non ci sono miracoli, in questa crema: noterete però un effetto immediatamente più sano sul vostro viso e al tatto sentirete la pelle più polposa e nutrita. Io la utilizzo da sola, ma sto bene attenta a coprire occhiaie e imperfezioni con il correttore. L'ideale è usare un bronzer o un blush color corallo, da sfumare anche sugli occhi per un make up molto naturale ma curato. 

Il costo è davvero abbordabile: 13,50 euro per 40 ml di prodotto.

PS: prossimamente recensirò altri prodotti Etat Pur, che mi sono stati dati in prova dal brand. Credo sia utile visto che il marchio è nuovo e ancora poco conosciuto. Se avete domande anche generiche, sul brand e sulla filosofia eccettera, fatele pure: durante la presentazione stampa il team di Etat Pur (era presente anche il fondatore, tutti direttamente dalla Francia) si è messo a completa disposizione e io, ovviamente, li ho bombardati di domande fino allo sfinimento! (Avranno pensato che sono una folle stalker cosmetica?)

Paprika

Yves Saint Laurent Opium: tre modi di interpretare la sensualità

Faccio subito outing e ammetto: sono Opium Addicted! 

La mia fragranza preferita di Yves Saint Laurent è, in assoluto, Cinéma. Ma a ruota seguono loro, gli appartenenti della magica famiglia Opium. 

Tutto nasce nel 1977, da un'idea esotica e avvolgente del genio Yves Saint Laurent: sono i sentori e gli aromi di Marrakech, che lui amava tanto, ad averlo ispirato. Anche la profonda tonalità del flacone richiama ai tramonti infuocati del Medio Oriente. La censura, a causa del nome, e poi l'amore delle donne di tutto il mondo per questa fragranza così sensuale: o la si ama o la si odia. È troppo estrema e definitiva per consentire una mezza misura. C'è chi lo considera troppo invadente e totalizzante. Ma chi lo ama, be'...lo ama proprio per questo! 

Belle d'Opium è la declinazione dell'Opium mood più misteriosa e sensuale, impreziosita dalla nota del giglio innocente e dell'inebriante gelsomino: più dolce e meno orientale di Opium, si carica di note persistenti che permangono inalterate sulla pelle per ore. È un profumo dicotomico, decisamente sexy, spiazzante, sicuramente molto inebriante. 

Vapeurs d'Opium ha la leggerezza di una eau de toilette (i precedenti sono eau de parfum): adatta alla primavera, mischia sentori originali in modo equilibrato e armoonico. Stavolta la sensualità diventa più sbarazzina e raffinata, meno istintiva e ferina di Opium e meno intensa e prepotente di Belle. Un modo differente di sentirsi femminili: frizzante e floreale, sorprende per il fondo caldo di ambra, legno e vaniglia. 

Vi lascio con le piramidi olfattive dei tre profumi. 

Opium 

Testa: 
Cannella, pepe, arancia, peperoncino 

Cuore: garofano, gelsomino, rosa, ylang-ylang 

Fondo
: vaniglia, benzoino, patchouli, opoponaco 

Belle d'Opium 

Testa: 
Mandarino, Giglio, Gardenia, Fiori Bianchi 

Cuore: 
Incenso, Pesca, Pepe, Tabacco, Mix Narghilé, Note Fruttate 

Fondo
: Patchouli, Sandalo, Note Fumose, Ambra 

Opium Vapeur 

Testa: mandarino e pepe rosa danzano 

Cuore: assoluta di fiori d'arancio, assoluta di gelsomino sambac, incenso e noce moscata 

Fondo: note ambrate, legni e vaniglia

Paprika

Isadora Precision Mascara, swatch e review

Ecco a voi il secondo amore a prima vista di Paprika, dopo la Palette Sand di YSL: questa volta tocca a un mascara, nello specifico del marchio Isadora. Insieme alla collezione variopinta Papagayo, ispirata ai colori delle notti caraibiche e di cui potete vedere nel post alcune foto, Isadora ha lanciato anche il suo nuovo prodotto per le ciglia

Precision Marscara (Slim Brush High Performance) ha catturato subito la mia attenzione: ha uno scovolino molto particolare e sicuramente, dopo averlo provato, posso anche dire funzionale. Non è molto lungo nè troppo largo, ma piuttosto snello. 

Non ha setole classiche: lo scovolino è in elastomero: è davvero preciso ed è praticamente impossibile sporcarsi o sbagliare. Come potete vedere dalla foto, sulla superficie ci sono tante piccole setole in rilievo, che catturano le ciglia al primo passaggio del brush. Il rischio della formazione dei grumi è praticamente pari a zero, anche se date più passate (come faccio io). 

 L'effetto l'ho trovato molto ben volumizzante e incurvante, magnificamente separatore e mediamente allungante. Il risultato finale è molto bello e naturale, ma allo stesso tempo intenso: il nero è molto carico e le ciglia risultano perfette, ordinate e ben ridensificate. 

Anche dopo molte ore la curvatura resiste, l'intensità del nero è evidente e non ho assisitito allo spargersi di polvere nera o micro-grumi sul contorno occhi. Fortunatamente, inoltre, non indurisce eccessivamente le ciglia. 

Il mio parere è che Precision Mascara sia un mascara ideale per ogni giorno, versatile e facilissimo da usare, ideale per chi ama la praticità e desidera avere un prodotto che faccia un po' tutto, senza eccessi o effetti drama di sorta. 

Prezzo: 19.99 euro

 Paprika

Yves Saint Laurent palette Sand n.8 estate 2012: è amore!

Ci si può letteralmente innamorare di una palette occhi?
Certo che sì, se siete inguaribili beauty addicted!
Niente di più facile, in verità, se la palette in questione è firmata Yves Saint Laurent, che notoriamente non propone colori piatti, scialbi e qualunque, ma ogni volta stupisce anche quando parte da una base all'apparenza semplice.
La nuova palette n.8 Sand Pure Chromatics, proposta nella collezione estate 2012, colpisce per varie ragioni:
1- sta bene su tutte le iridi
2- contiene dei classici molto versatili
3- è originale e d'impatto nonostante il punto 2

Appena aperto il case dorato ho subito pensato: Ho trovato il MIO rame-bronzo! A seguire, la seconda riflessione è stata: Entro l'estate l'avrò terminata!

Raramente capita che si amino tutti i colori di una palette, ma stavolta è anadata proprio in questo modo: il rame-bronzo di cui vi parlo è intenso, multisfaccettato, profondo e saturo. Il grigio-kaki è ideale per lo smokey, per fungere da tratto sopra e sotto la palpebra e i due chiari sono fantastici come illuminanti.

Si possono usare da asciutti o da bagnati: in quest'ultimo caso il rame diventa indescrivibile, si illumina di riflessi dorati e scintilla come una pietra preziosa.

Io la utilizzo così:
-Rame su tutta la palpebra
-Riga di kaki con un pennell piatto, sopra e sotto, oltre che sfumato nell'angolo esterno con il blending brush
-Oro medio-chiaro appena sopra il rame, fino all'arcata sopracciliare
-Oro chiarissimo solo una punta nell'angolo interno e nell'angolo più acuto che le sopracciglia formano.

Paprika

Profumo Jeanne Lanvin Couture, recensione

Croccante.
Potrà forse sembrare una sciocchezza, ma credo che sia l’aggettivo più calzante alla sensazione che mi invade quando indosso Jeanne Lanvin Couture. Ci sono diverse cose che mi piacciono, di questa fragranza: per prima cosa è totalmente diversa da quelle che sono solita indossare (io prediligo i gourmand) e, sorprendentemente, lo sento molto bene sulla pelle. Mi piace quando qualcosa mi stupisce!

In secondo luogo trovo sia un profumo perfetto per le serate estive e la primavera, perché è sensuale ma non in modo banale: spumeggiante, divertente e giocoso, si rivolge a una donna sexy, moderna e determinata, ma che ama esserlo in modo inusuale.

Mi fa sentire positiva, il che è un plus non da poco! 

Lo trovo ideale soprattutto per il giorno, perché infonde energia positiva e mette allegria. 

Il packaging è delizioso, dominato dalla tonalità viola che degrada di intensità verso l’alto, assumendo una deliziosa sfumatura lilla. Un nastrino di canepé, in passato utilizzato per stringere i corsetti, impreziosisce il flacone e regala un’allure un po’ retrò. 

Ecco a voi la particolarissima piramide olfattiva, che inquadra Jeanne Lanvin Couture nella famiglia dei floreali fruttati.

Testa: foglie di violetta, lampone e Litchi 

Cuore: susina, magnolia e peonia 

Coda: cedro, muschio e vaniglia 

Jeanne Lanvin Couture poggia le sue impertinenti basi sul predecessore, lanciato sul mercato nel 2008, che ebbe tanto successo e che adesso si veste di nuova sensualità, sicuramente più divertente e positiva, ma anche couture ed elegante.

Prezzo flacone da 100 ML: 68 euro
Prezzo flacone da 50 ML: 48 euro
Prezzo flacone 30 ML: 36 euro

 Paprika

Evento Clinique 15 maggio Rinascente Duomo Milano

Clinique non si accontenta di poco ed esige che i suoi prodotti non si limitino a una tollerabilità quasi assoluta: sui 7200 volontari umani che si sottopongono ai test il rigore del 100% della sicurezza è categorico. Se solo uno dei volontari manifesta qualunque tipo di reazione, anche minima, Clinique riformula la composizione, fino ad arrivare al vero assoluto in termini di certezza di ipoallergenicità e tollerabilità. C'è da stare sicuri, in altre parole. 

Dal 15 al 28 maggio presso il corner de La Rinascente Duomo Milano Clinique mette a disposizione dei consumatori un consulto con dermatologo, coccole con i propri visagisti e un make up con i colori della primavera: potrete scoprire che tipo di pelle avete, quali sono i prodotti più adatti per voi da utilizzare, e tecniche per applicarli e che colori vi donano di più. Vi consiglio di affidarvi alla loro professionalità: sono garbati, sanno ascoltare e consigliare e, in definitiva, sono davvero bravi. 

E anche belli: Diego, il make up artist che mi ha truccata il 15 maggio, ha ciglia smisuratamente lunghe e folte: ucciderei per averle come le sue!!! Su di me ha mischiato due correttori per minimizzare le occhiaie, All About eyes concealer 03 e Airbrush 04, per poi fissare il tutto con un velo di cipria trasparente; sugli occhi si è limitato a un tratto perfetto e a coda con Quick Eyeliner 01 e ha sapientemente truccato le labbra con matita e Flamenco, un rosso vivo dall'aria anni Cinquanta.

Prima di applicare i correttori, Diego ha steso il nuovo  contorno occhi Superdefense eye SPF 20, il primo contorno che ha un'alta protezione solare. È più denso rispetto al solito, ed è anche più pigmentato: la crema ha una sfumatura chiara e madreperlata che illumina all'istante la zona perioculare. Col tempo minimizza l'aspetto delle rughe: su questo si vedrà, ma confermo che come sensazione, comfort e illuminazione funziona davvero bene!

                                                  Con la mitica Daniela di Colorfulbeauty :)

 Paprika

Bleu Majorelle di Yves Saint Laurent: un must per l'estate 2012

Questo post contiene solo una foto: credo basti per farvi capire come Yves Saint Laurent, per l'estate 2012, sia riuscita a fare centro, cromaticamente parlando. Mai vista una tonalità di blu più intensa, satura, vitaminica e fresca. 

Ricorda il cielo, il mare esotico, le porte d'ingresso delle case a Marrakech e a Dublino. 

Mette allegria e buonumore, è elegantissimo.

Non è banale, sicuramente è vistoso, certamente è pura moda. 

Sui piedi, fasciati da sandali dorati, è il top. 

Se volete un effetto meno eccessivo sulle ciglia potete: 

1- darlo solo sulle punte dopo il mascara nero, come di consueto 

2- passarlo prima, esclusivamente alla radice delle ciglia, pressando leggermente lo scovolino e poi applicare il black. 

Mascara Faux Cils Bleu Majorelle e La Laque Couture Bleu Majorelle: Yves Saint Laurent ha creato il Blu Cult.

Paprika

                                                                                                                     

Burberry collezione estate 2012 Beauty Iconic Nudes swatch e recensione

Non sono amante dei nudi: preferisco le tonalità strong. Non sono neppure un'appassionata di bronzer: prediligo i blush e l'effetto nature della carnagione. Ma forse non avevo mai avuto a che fare con una terra come la Sheer Summer Glow di Burberry: una cialda quadrata divisa in quattro sfumature differenti che dà vita a un colore estremamente naturale, raffinato e luminoso. Nessun effetto artificioso, nessun rischio di apparire aranciate: è davvero la terra perfetta per chi, come me, desidera un risultato soft che non sia eccessivo ed evidente, ma che riesca a scaldare l'incarnato e a scolpire i tratti del viso. La polvere è impalpabile e setosa, possiede anche un delicatissimo profumo che non reca alcun fastidio. Le tonalità a sinistra servono a scolpire, le altre due a illuminare. Possono essere utilizzate miscelate assieme o singolarmente. 

Il kabuki in dotazione, contenuto in una mini pochette di velluto, è morbidissimo, piccolo e preciso: una vera scoperta!

Il Lip Mist è un rossetto cremoso, idratante e confortevole: il colore 211 Nude Honey che mi è stato inviato è molto tenue e delicato, dalla copertura discreta. Purtroppo, sulle mie labbra, i nudes sono sprecati perché mi ingrigiscono sempre il volto. Ciò non toglie che texture e sensorialità dei Lip Mist siano davvero eccellenti!
Peccato solo per la reperibilità, davvero limitata: i prodotti saranno in vendita esclusivamente presso la Rinascente Duomo a Milano e di Palermo Via Roma.

 Paprika

Make up sposa, come mi sono truccata per il mio matrimonio!

Care ragazze, questo post è un po’ diverso dagli altri. È un post tutorial sul make up che ho realizzato il giorno del mio matrimonio, che è stato celebrato lo scorso 14 aprile.

Per l’acconciatura ho optato per un semplicissimo caschetto liscio con frangetta, impreziosendo l’hairstyle con un cerchietto con cristalli che ho acquistato da Accessorize, su consiglio di due commesse gentilissime, molto simpatiche e competenti (se vi interessa è lo store che trovate in Galleria Passarella 2 a Milano, le ragazze sono Ilaria e Tina, che ringrazio e abbraccio). Niente orecchini, perché qualunque materiale mi fa gonfiare e arrossare i lobi, ma solo un collier di Swarovski, molto luminoso.

Veniamo al trucco: ecco i prodotti che ho utilizzato.

BASE

Primer viso: Prep + Prime Skin Mac
Primer zona perioculare: Yves Saint Laurent Touche Express 

Correttore: Giorgio Armani Master Corrector, 2 Orange (una scoperta sensazionale)

Illuminante: Touche Eclat n.2 Yves Saint Laurent su contorno labbra, mento, zigomi, centro della fronte e del naso.

Fondotinta: Double Wear Estée Lauder in Fresco e Full Coverage Mac solo su mento, mandibola e contorni del viso

Cipria: Aero Matte Esté Lauder Light Medium

Blush: Blush HD Make up Forever n. 5

OCCHI

Primer Potion Urban Decay
su tutta la palpebra mobile Sephora ombretto mono N°08 Universal Beige (Opaco)

Angolo esterno: Make Up Forever ombretto mono N°141 Bordeaux Irisé

Angolo esterno: Carbon e Mistery Mac per intensificare e dare profondità

Matita nera: Automatic Eye Pencil Duo Estée Lauder 01 Jet Black

Eyeliner nero sopra la matita: Superslick Liquid Eye Liner Mac colore on the Hunt

Mascara: Make up Forever Aqua Smoky Lash (fenomenale!!!!)

Matita dentro l’occhio: Shiseido Corrector Pencil n. 2

LABBRA

Matita Labbra: Lip Crayon Yves Saint Laurent num 6

Rossetto: Clarins Rouge Prodige num 111

Rossetto: Yves Saint Laurent Rouge Pur Couture Vernis à lèvres num 3 Brun Cashmere

Fissatore trucco Clarins

Ha retto tutto il giorno, non sono diventata lucida nonostante mi sia scatenata a ballare anche Waka Waka e ho dovuto ritoccare solo il rossetto.

Che ne pensate?

 Paprika

Glossy Box di aprile: viva il green!

Sono passate solo un paio d'ore dall'arrivo del pacchetto Glossy e sono già dipendente dalla cremina per le mani Cowshed. Dite che è normale? Adoro il profumo: frizzante, energizzante, ma allo stesso tempo delicato. Contiene olii essenziali di arancia dolce e menta piperita, freschissima! Lascia le mani di velluto e si assorbe in un lampo. Il flacone da 50 ml è ideale da portare in borsa, cosa che farò di certo: sono solo io ad avere le mani rovinate e ruvide o è il periodo primaverile? Bah! 

Oltre a questa delizia nella Glossy di aprile ci sono lo shampoo e il balsamo della marca Keune Paris So Pure, adatti a preservare il colore e la brillantezza dei capelli. Io non mi tingo, ma amo molto i detergenti specifici per i capelli colorati perché li trovo più nutrienti. In questi c'è anche olio di argan, che adoro per la cura della chioma! 

Uno smalto della Deborah, il 23 It's Evergreen, un sample della crema viso Dermo Lab anti rughe e un gloss Evagarden (num 696) di un color ciliegia brillante molto intenso completano il ventaglio dei prodotti. 

La cosa che più mi ha colpito è la cura evidente nella scelta cromatica dei prodotti, mutuata sull'invito a *vivere green* che si legge nel bigliettino appena viene aperta la scatolina: queste piccole, grandi attenzioni, fanno della Glossy Box un prodotto vincente e delizioso. Chi ci lavora la sa lunga e ha tutta la mi ammirazione. 

Continuate così!

 Gloss Brilliant 696 Evagarden

 Paprika

Yves Saint Laurent Vapeur d'Opium: decisamente in wish list!

 

Ecco finalmente una bella novità profumosa, interessante e iperfemminile: la storica e rivoluzionaria fragranza lanciata sul mercato dal genio Saint Laurent nel 1977, censurata perché portava il nome di una droga, si veste di nuovo, di tenue e di estrema delicatezza.

Ho avuto il piacere di snasare Vapeur d'Opium presso La Fayette a Parigi e sono rimasta inebriata e colpita dalle note soft e gentilissime di questa fragranza.

Ecco a voi la piramide olfattiva:

Testa: essenze di mandarino e pepe rosa

Cuore: assoluta di fiori d'arancio e di gelsomino sambac, incenso ed essenza di noce moscata

Cuore: note ambrate, legni sensuali e vaniglia

Splendido il packaging, più slanciato e snello di Opium classico; il colore è un meraviglioso rosa cipria satinato che è come velluto al tatto. La scritta Opium si trova all'interno di un cerchio dorato, mentre la scatolina della confezione è decorata con l'emblematica foglia d'acanto di Opium.

Perfetto per la bella stagione e per chi si sente frizzante e sensuale in ogni situazione.

Lo voglio :)

Flacone da 50ml : 56,50 euro

Flacone da 75ml : 71,00 euro
Flacone da 125ml :102,00 euro

Paprika